Descrizione
Carissima prof. Parenzan,
purtroppo non tutti hanno avuto la fortuna di incontrarla nel percorso formativo delle scuole secondarie, ma il suo nome echeggiava spesso nell’ambito dell’impegno nelle attività (extra)scolastiche e pertanto anche coloro che non sono stati suoi allievi hanno avuto modo di conoscerla.
La sua analisi può essere valida, con questa trasformazione del concentrico sicuramente ci saranno più km percorsi nel breve periodo, ma ciò che ci premeva far notare è come tutte le trasformazioni e rivoluzioni seguano un proprio percorso con delle specifiche reazioni (rifiuto-elaborazione-accettazione), quindi è normale e ci aspettavamo queste nuove emozioni. Addirittura la Tour Eiffel, inizialmente, era mal vista e doveva essere smontata dopo l'expo del 1889: ora è simbolo e sineddoche per riconoscere la capitale transalpina. Tuttavia, quello in cui crediamo è proprio la programmazione e rivoluzione nel lungo periodo, ovvero riuscire con dei piccoli cambiamenti ad andare a svoltare completamente le abitudini di tutti noi verso spostamenti smart ed ecosostenibili. Siamo in disaccordo sul fatto che l'epoca della bici sia morta e sepolta, o meglio, lo è se la struttura di un agglomerato urbano non la pone al centro del proprio progetto, andando a individuare percorsi e spazi idonei per praticarla in sicurezza: presto nelle strade del concentrico verrà realizzata la segnaletica orizzontale, in modo da vedere tangibile il realizzarsi delle piste ciclabili e percorsi pedonali protetti, anticipando parzialmente la futura realizzazione dell'atteso Progetto Vela.
Ora, potremmo anche essere dei sognatori illusi, ma il nostro obiettivo è riportare il nostro paese a essere di dimensione puerile, in modo da permettere ai nostri ragazzi di raggiungere le nostre due scuole in bici, a piedi o con i nuovi monopattini elettrici senza essere scortati in aula dai genitori: l'istituzione dei sensi unici, così come la tanto discussa Tarip, non sono figlie di idee di un folle, bensì frutto di un pensiero e di un progetto ben strutturato e pensato. Il fatto di sfavorire la circolazione veicolare e l'acquisto di beni non differenziabili è proprio un sogno, perché crediamo che un domani (ovviamente nei mesi primaverili o quando il meteo lo permette) molti possano approcciarsi a uno stile di vita più sano e green. Inoltre, il senso unico in senso orario è fondamentale per la sicurezza dei ragazzi che usufruiscono del servizio scuolabus, in quanto tutti i veicoli sono progettati con la discesa a destra e in questo modo non sono obbligati a passare davanti o dietro al pullman, riducendo così di molto la probabilità di investimento.
Il nostro potrà rimanere un azzardo e una bella scommessa, ma ci crediamo fortemente e faremo di tutto (istituendo giornate dedicate allo spostamento ciclabile) affinché l'ambiente possa trarre ogni possibile beneficio. Cara professoressa e carissimi concittadini tutti, il nostro appello è di non avere paura del futuro e di non limitarsi a guardare il dito mentre indichiamo la luna, ma di avere una visione più lungimirante verso il domani.
L'Amministrazione di San Francesco al Campo
A cura di
Con l'App è meglio!
Sapevi che puoi leggere questo Avviso anche sull'App ufficiale del comune?
Ultimo aggiornamento pagina: 15/10/2021 12:45:37